Dear all,

On 12th October 2013, Orissa Tibetan Settlement was battered by the devastating cyclone Phailin with wind gust of 240km/ph. The deadly storm flattened and destroyed 90 % of the standing crop across 1240 acres. According to the assessment survey conducted at the ground zero by District Agriculture officer and Department of Home, Central Tibetan Administration, the estimated loss amounts to Indian rupees 20 million (Swiss franc 0.33 million). Agriculture is the main source of livelihood for the settlers.

Amongst others, economically the devastation left a huge hardship to the farmers with debts and loans to commercial banks and cooperative societies. Farmers normally take loans to meet the cost of agricultural inputs like seeds, fertilizers, labor and so on.

The Central Tibetan Relief Committee (CTRC) is urgently appealing individuals, institutions and organizations for donations to rebuild their lives.

Please send your donation in the below bank account.

Account holder:      Tibet Bureau Switzerland, 1201 Geneva

IBAN:                          CH87 0025 7257 7559 1604U

October 23 ·  · Taken at Campidoglio Sala del Carroccio

Oggi Palden Gyatso ha condiviso con noi le drammatiche memorie di 33 anni della sua vita trascorsi in prigione. Il pubblico ha ascoltato attento e assorto le sue parole, insieme a quelle degli organizzatori dell'evento e degli ospiti istituzionali che ne hanno sostenuto la realizzazione.

La sala del Carroccio era troppo "piccola", non solo per accogliere tutte le persone che la hanno riempita fin sulle scale ma, soprattutto per contenere la commozione, condivisa, di fronte a un "grande vecchio" che sfida, incurante, gli anni presenti, così come ha fatto per le torture e per gli indicibili dolori del passato. Senza arrendersi o fermarsi mai.

Monaco tibetano, testimone vivente della sofferenza del suo popolo dopo aver trascorso 33 anni della sua vita nelle carceri cinesi. Autore del best-seller "Il fuoco sotto la neve", in cui racconta le torture e le angherie subite dagli aguzzini di Pechino. Rilasciato nel 1992, vive da esule a Dharamsala.

Lunedi 30 settembre, ore 21:00

Milano, Spazio SIRIN - via V. Vela 15

VI MARCIA INTERNAZIONALE PER LA LIBERTÀ
DELLE MINORANZE E DEI POPOLI OPPRESSI

BERLINO, BRUXELLES, PARIGI, ROMA

SABATO 19 OTTOBRE 2013, ORE 17

da Piazza Bocca della Verità
a Piazza Campo dei Fiori

L’Associazione di cultura liberale SOCIETÀ LIBERA, il PARTITO RADICALE e le COMUNITÀ DELLE MINORANZE E DEI POPOLI OPPRESSI in esilio organizzano da sei anni la MARCIA INTERNAZIONALE PER LA LIBERTÀ, manifestazione silenziosa volta a salvaguardare il principio di Libertà intesa come diritto individuale e di autodeterminazione dei Popoli.

TURIN: The speaker of the Tibetan Parliament-in-Exile attended an international conference on “scenarios and perspectives for the future of Tibet” in Turin on 5 July. The conference was jointly organised by the Association for Tibet and Human Rights of the Regional Council of Piemonte and the Tibetan community in Italy.

Addressing the conference, Mr Valerio Cattaneo, chairman of the Board of the Piedmont Region, said: “There is a community (Tibetans) that does not give up despite the difficulties to make their voices heard. They seek dialogue with Italian institutions and participate in conferences, exhibitions and meetings in the conference to highlight their cause.”

Fonte: http://www.consiglioregionale.piemonte.it

Venerdì 5 luglio 2013 si è svolto a Torino, a Palazzo Lascaris, il convegno “Scenari e prospettive per il futuro del Tibet”, organizzato dall’Associazione per il Tibet e i diritti umani del Consiglio regionale del Piemonte, in collaborazione con la Comunità tibetana in Italia.
All’evento, che si è svolto in occasione del Centenario della proclamazione dell’indipendenza del Tibet, hanno partecipato Penpa Tsering, presidente del Parlamento tibetano in esilio, Thubten Wangchen, deputato europeo del Parlamento tibetano in esilio, Kalsang Gyaltsen, inviato speciale del Dalai Lama in Europa, Nyma Dhondup, presidente della Comunità tibetana in Italia, André Gattolin, senatore del Parlamento francese, Matteo Mecacci e Gianni Vernetti, già presidenti dell’Intergruppo parlamentare per il Tibet, e Maria Cristina Spinosa, assessore al Comune di Torino.